Dopo la visita a Ikebukuro, abbiamo deciso di passare una giornata intera nel quartiere per eccellenza dei nerd e dell’elettronica.
Da appassionati, di certo non potevamo perderci il quartiere di Akihabara, centro della cultura pop di Tokyo.
Una meta che avevamo in mente da non so quanto tempo, un viaggio tra oggetti collezionabili, videogiochi, cosplay e tanto altro.
Piccolo cenno storico
Prima della Seconda Guerra Mondiale Akihabara subì un incendio che distrusse la maggior parte del distretto. Per evitare che altri incendi si avvicinassero alla residenza imperiale, si decise di lasciare il terreno pulito.
Divenne, quindi, famosa come “campo delle foglie autunnali” in quando erano visibili solo le foglie.
Solo in seguito alla Seconda Guerra Mondiale, questo quartiere fu conosciuto come la città dell’elettronica, quando si sviluppò il mercato nero di pezzi di ricambio, cavi e accessori.
Quando il Giappone ha iniziato a prosperare, Akihabara ha iniziato ad attirare a sé numerosi produttori di elettrodomestici, apparecchiature elettroniche, videogiochi e prodotti informatici.
Akihabara, la città dell’elettronica
Come già accennato prima, Akihabara è conosciuto per i suoi numerosi negozi dedicati all’elettronica e al mondo nerd.
Usciti dalla stazione, infatti, ci siamo subito resi conto che avremmo visitato un quartiere diverso dagli altri, un quartiere che lascia letteralmente a bocca aperta.
La prima cosa che abbiano notato sono stati i piccoli negozietti del mercato nero (ad oggi ancora presenti), sparsi in vicoli e in lunghe gallerie commerciali, come Radio Kaikan. Un luogo storico che, anche se non siete appassionati del genere, consiglio di vedere.
Ma la particolarità di Akihabara sta negli enormi edifici stracolmi di prodotti tecnologici.
Le grandi catene, come il Softmap, sono caratterizzati da diversi piani divisi ognuno per tipologia di prodotto.
Un mega store che vi consiglio di visitare è sicuramente lo Yodobashi Akiba, uno dei più grandi negozi di elettronica.
Qui abbiamo trovato un piano enorme dedicato alla fotografia, dove ci abbiamo perso alcune ore per girarlo tutto. Pieno di reflex, mirrorless, obiettivi e tantissimi cavalletti. Mai visti così tanti in un negozio in vita nostra!! 😱
In un altro c’erano tantissimi cellulari e accessori dedicati alla telefonia e degli scaffali pieni di cover di ogni tipo. Erano talmente grandi che ricoprivano la parete intera fino a raggiungere il soffitto.
Un altro piano ancora dedicato all’informatica e ai videogiochi, dove era presente anche un’ampia scelta di cuffiette di tutti i colori, fantasie e modelli diversi. Insomma, un paradiso per tutti gli amanti della tecnologia!
E se tanto shopping vi stanca, potete fermarvi all’ultimo piano dove potrete rilassarvi in uno dei tanti ristoranti.
Akihabara, il paradiso degli “Otaku”
Akihabara non è solo dedicata all’elettronica e alla tecnologia. Definita anche come paradiso degli otaku (nerd), questo quartiere è ricco di negozi di oggetti da collezione e non solo.
Si possono trovare action figure, modellini, peluche, giochi, carte e negozi di oggetti e costumi per gli amanti del cosplay.
Se cercate qualcosa in particolare, non vi fermate solo nei negozi principali e più conosciuti, ma addentratevi anche nelle stradine secondarie. Vi posso assicurare che troverete delle ottime occasioni.
Per gli amanti di oggetti da collezione esistono negozi che vendono prodotti nuovi ed usati a prezzi davvero convenienti. In uno di questi negozi, infatti, sono riuscita a trovare due figure che cercavo, pagate entrambe 2,500 Y.
E’ molto semplice imbattersi in negozi piene di teche dove i giapponesi espongono i loro oggetti da collezione per poterli rivendere. Sono oggetti tenuti in perfetto stato e visti da vicino sembrano praticamente nuovi.
Per gli amanti dei videogiochi invece, i posti che sono sicuramente da visitare sono il palazzo Sega e il Taito Station, che sono due enormi edifici multipiano pieni di videogames divisi per tipologia.
Un piano dedicato ai giochi da corsa e a quelli musicali, un altro con quelli da combattimento e sparatutto e un altro ancora dedicato alla realtà virtuale. Si possono trovare anche le macchine a gettoni con il braccio meccanico che permettono di vincere gadget di ogni tipo, action figure, peluche e cuscini.
Per i nostalgici del retro gaming, una tappa da non perdere è senza ombra di dubbio il Super Potato. Molto conosciuto nel mondo nerd, è situato in un edificio sempre multipiano, con console vecchissime ma in perfetto stato (alcune hanno ancora la scatola originale) e con tantissime cassette di videogiochi per super nintendo, snes, mega drive, muster system, gameboy ecc.
Per finire all’ultimo piano si possono trovare i cabinati degli anni ’80/’90 dove, chi lo desidera, può provare i vecchi classici come Arcanoid, Pac-man, Street Fighters e molto altro.
Maid Cafe e Idol
Una cosa molto particolare di Akihabara è che lungo le strade si possono trovare delle ragazze vestite in modo particolare, che invitano i passanti nei Maid Cafè per i quali lavorano.
Sono dei locali di vario tipo, alcuni a tema anime e manga, altri dove le ragazze hanno indosso abiti da cameriera in stile vittoriano o francese. I clienti possono ordinare sia da mangiare, sia da bere e vengono intrattenuti con giochi, esibizioni e quant’altro.
Siete amanti delle idol? Akihabara è il posto ideale per poter assistere ad uno spettacolo delle AKB48. Sono un gruppo molto popolare in Giappone e si esibiscono quotidianamente nel loro omonimo teatro situato affianco all’Animate.
Insomma, dopo aver dato tanto spazio alla cultura e alla tradizione giapponese nei giorni passati, abbiamo dato sfogo alla nostra parte nerd.
Anche se non si è amanti di anime e manga, vi consiglio ugualmente di vistare Akihabara per poter assaporare un altro aspetto della cultura giapponese.
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