
In occasione della riapertura parziale delle frontiere del Giappone al turismo, ne approfitto per parlarvi di alcuni piatti che secondo me andrebbero provati almeno una volta nella vita.
Molti associano il Giappone al sushi, un po’ come fanno con noi italiani e la pizza, ma in realtà ci sono tantissime pietanze davvero buone e gustose.
Certo è una meta lontana da raggiungere. Quando però riuscirete ad organizzare un viaggio nella terra del Sol Levante, avrete già una piccola guida gastronomica da tenere a mente.
Nel frattempo potete approfittare dei diversi ristoranti giapponesi sparsi sul suolo italico per avere un piccolo assaggio dei piatti e per farvi un’idea su quali scegliere una volta raggiunto il Giappone.
Vediamo ora insieme i piatti che personalmente vi consiglio di provare.
Okonomiyaki

l primo piatto che vi presento è l’Okonomiyaki, di cui vi avevo dato un piccolo accenno nel mio articolo “Dotombori, il quartiere dello street food di Osaka”.
Questo è uno dei piatti che avevo in mente di provare ancor prima di partire per il Giappone. Il motivo è che mi riporta alla mente un personaggio di Kiss me Licia, “zio Marrabbio”, che gestiva un ristorante di Okonomiyaki ad Osaka.
Si tratta una una specie di frittella che viene preparata al momento davanti a voi su una piastra rovente.
Il suo impasto è composto da uova, farina e cavolo e viene poi personalizzato con ciò che si vuole, proprio per questo viene chiamato Okonomiyaki che in giapponese vuol dire “tutto ciò che vuoi sulla piastra”.
Si può spaziare quindi tra manzo, maiale, pesce, frutti di mare, verdure e formaggi, decorato poi con la salsa Okonomiyaki (un mix tra ketchup, salsa di soia, zucchero e miele) e con katsuobushi, ossia delle scaglie di tonno essiccato.
Viene chiamato anche come “pizza giapponese” e la potete trovare un po’ ovunque, anche se la migliore è sicuramente nella città dello street food, Osaka.
Esiste anche una variante preparato con gli yakisoba, tipica di Hiroshima.
Se volete approfondimenti su questo piatto vi lascio il link del sito Watabi, dove troverete anche un piccolo, ma molto interessante, cenno storico.
Takoyaki

I takoyaki, insieme agli Okonomiyaki, sono un altro piatto tipico dello street food giapponese.
Sono una specie di polpette con al loro interno il polpo cotto alla griglia, vengono servite calde e decorate con la salsa takoyaki, maionese e katsuobushi (le scaglie di tonno essiccato).
I takoyaki sono molto famosi in tutto il Giappone, ma quelli tipici li potete trovare a Osaka.
Gyoza

In Giappone si mangia davvero bene, ma ci sono dei piatti che preferisco più di altri e i Gyoza sono uno di questi. Il mio piatto preferito in assoluto tra i primi!
Si tratta di ravioli ripieni con manzo, pollo o gamberi con l’aggiunta del cavolo cappuccio, cipolla e salsa di soia.
Sono di origine cinese, ma in Giappone se ne fa un largo uso, soprattutto come contorno insieme al Ramen.
Esistono 2 tipi di cottura, al vapore e alla piastra. A me piacciono entrambe le versioni, ma quelli alla piastra per me sono il top.
Vengono serviti accompagnati da una salsa composta da salsa di soia e aceto in cui bagnare i gyoza.
Ramen

Importato dalla Cina, il ramen è ormai il piatto più conosciuto nel mondo. In Giappone ha subito diversi cambiamenti e attualmente esistono numerose varianti.
E’ diventato talmente famoso che in Giappone hanno realizzato anche dei musei dedicati a questo piatto.
Si tratta di un brodo di carne o pesce insaporito con salsa di soia o miso. Al suo interno ci sono gli spaghetti e viene poi decorato con diversi ingredienti. Fette di maiale o pollo, alghe, katsuobushi (tonno essiccato), sardine essiccate, funghi, cipolle, uovo e in alcune varianti anche il curry.
E’ un piatto molto saporito che potete trovare al giorno d’oggi un po’ ovunque, anche in Italia, ma quello più famoso si trova a Sapporo.
Tempura

Potrebbe sembrare un piatto pesante in quanto è un fritto, ma in realtà, se cotto bene, risulta molto delicato.
La particolarità della tempura sta nella sua pastella a base di farina di riso e acqua ghiacciata e nel suo modo di preparazione e cottura.
La tempura può essere di gamberi (ebi tempura) e con le verdure.
Viene utilizzato l’olio di semi di girasole in quanto più leggero e viene sempre mantenuta una temperatura costante per non far impregnare troppo il gambero o la verdura.
La tempura risulta essere un piatto sfizioso, gustoso e decisamente croccante che viene servito insieme alla salsa di soia. Assolutamente da provare!
Piccola curiosità
Sembrerà strano, ma questo piatto ha origini europee. Fu infatti importato dai portoghesi e dai missionari cristiani che all’epoca mangiavano solo verdure e pesce.
Il nome deriva quindi dal latino Quattro tempora, ossia quattro distinti gruppi di giorni del rito romano della Chiesa Cattolica.
Tonkatsu
Il tonkatsu è una specie di cotoletta alla milanese, a base di carne di maiale ricoperta dal panko, un particolare pangrattato giapponese.
Il panko è un ingrediente che rende il fritto molto leggero e croccante allo stesso tempo. La sua particolarità sta nel riuscire ad inglobare aria e gonfiandosi fa scivolare i grassi. In questo modo la carne, il pesce o la verdura non si impregnano di olio.
Il tonkatsu viene accompagnato dal cavolo cappuccio tagliato a julienne, da una salsa a base di sesamo e da una ciotola di riso.
Yakitori

Gli yakitori sono degli spiedini di carne di vario tipo (pollo o frattaglie varie o polpette) cotti alla brace e ricoperti con la salsa tare, una salsa agrodolce a base di soia.
L’esperienza che vi consiglio di fare è di mangiarli negli izakaya, un tipico locale giapponese, in modo da avere un contatto più diretto con il luogo e i suoi abitanti.
Omuraisu o Omurice
L’omuraisu è un’omelette ripiena di riso fritto condito con bocconcini di pollo, piselli e cipolle.
Viene poi decorato con il ketchup, il pomodoro o anche con la salsa barbecue, ma si possono scegliere anche altre salse come ad esempio il curry.
Ci sono diverse varianti sul condimento del riso, come quello con il sugo di carne, con i gamberi o con la besciamella.
Noi lo abbiamo provato per la prima volta in un ristorante che si trovava nel quartiere Ikebukuro di Tokyo ed in seguito nel ristornate di One Piece, un omurice a forma di “cappello di paglia”.

Di piatti tipici giapponesi ce ne sono davvero tanti e come avete potuto leggere non esiste solo il sushi.
Io ho elencato quelli che secondo me andrebbero provati almeno una volta nella vita, ma ora ditemi, quale vi ispira di più?
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